Buona seduta per Finmeccanica (+2,4%)
di Edoardo Fagnani 28 gen 2015 ore 17:46 Le news sul tuo SmartphoneFinmeccanica ha terminato la giornata con un rialzo del 2,38% a 9,24 euro. Per l’esercizio appena concluso la società prevede ricavi compresi tra i 14,4 miliardi e i 14,7 miliardi di euro, rispetto alla precedente previsione che indicava ricavi compresi tra i 13,5 e i 14 miliardi di euro. Il risultato operativo dovrebbe collocarsi tra gli 1,04 miliardi e gli 1,06 miliardi di euro, mentre a fine 2014 l'indebitamento netto dovrebbe essersi ridotto a 4,1 miliardi. Finmeccanica ha presentato anche il piano industriale per il periodo 2015/2019. Per l'esercizio in corso il management stima ricavi compresi tra i 14 miliardi e i 14,5 miliardi di euro, mentre il risultato operativo dovrebbe collocarsi tra gli 1,15 miliardi e gli 1,2 miliardi di euro.
Nel corso della presentazione dei dettagli del piano industriale, il numero uno di Finmeccanica, Mauro Moretti, ha dichiarato che il processo di cessione delle partecipazioni detenuta in AnsaldoBreda e Ansaldo-STS è arrivato alla fase finale. Il manager ha precisato che al momento non c’è alcuna preferenza per l’offerta della giapponese Hitachi.
Dopo la diffusione delle nuove stime Banca IMI ha alzato da 9,5 euro a 12 euro il target price su Finmeccanica, apprezzando le indicazioni finanziarie fornite dall’azienda. Indicazione simile da Equita sim e da Kepler Cheuvreux, che hanno migliorato a 9,4 euro e a 11,5 euro il prezzo obiettivo sull’azienda. Gli esperti delle tre banche d’affari hanno ribadito l’indicazione di acquisto delle azioni.