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Borse toniche in avvio: brillano Telecom Italia e MPS

Piazza Affari e le principali borse europee iniziano la settimana con gli indici in rialzo di oltre un punto percentuale, in scia ai buoni dati sulla manifattura cinese

di Edoardo Fagnani 2 set 2013 ore 09:01
Piazza Affari e le principali borse europee iniziano la settimana con gli indici in rialzo di oltre un punto percentuale, in scia ai buoni dati sulla manifattura cinese.
Il FTSEMib sale dell’1,18%, mentre il FTSE Italia All Share registra un progresso dell’1,07%. Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+0,36%) e del FTSE Italia Star (+0,02%).
Indici in territorio negativo a Wall Street nell’ultima seduta della settimana. Il Dow Jones ha registrato una flessione dello 0,21% a 14.810 punti. Segno meno anche per l’S&P500 (-0,3% a 1.633 punti). Performance peggiore per il Nasdaq che ha ceduto lo 0,84% a 3.590 punti. Oggi Wall Street resterà chiusa in occasione del Labor Day.
Avvio di settimana positivo per la borsa di Tokyo, grazie al recupero del dollaro nei confronti dello yen. L’indice Nikkei ha registrato un progresso dell’1,37% a 13.573 punti.

Prosegue la corsa di Telecom Italia, dopo il balzo registrato nella seduta di venerdì. Il titolo della compagnia telefonica guadagna il 2,93% a 0,545 euro. Secondo quanto scritto su Il Sole24Ore nel week-end, i vertici dell’istituto starebbero studiando la possibilità di procedere con un aumento di capitale riservato, operazione che rafforzerebbe la struttura patrimoniale della compagnia e comporterebbe l’ingresso di un nuovo socio. Il quotidiano finanziario ha segnalato che il presidente di Telecom Italia, Franco Bernabè, avrebbe valutato anche l’ipotesi di una fusione con la spagnole Telefonica, ma il progetto si è arenato. Allo stesso modo resta in stand-by il progetto di separazione dell’infrastruttura di rete.

Il Monte dei Paschi di Siena inizia la giornata con un buon rialzo. Il titolo della banca toscana sale del 2,01% a 0,223 euro. Oggi si riuniranno i vertici della Fondazione MPS, l’azionista si riferimento dell’istituto, per nominare il nuovo presidente, dopo le recenti fumate nere. Secondo quanto scritto su Il Sole24Ore nel week-end, il nome di Antonella Mansi potrebbe mettere d’accordo tutte le anime dell’ente. Il quotidiano finanziario ha segnalato che il costituzionalista, Francesco Pizzetti, ha annunciato il ritiro della propria candidatura.
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