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Borsa italiana: l’ottava si chiude con un rialzo

A guidare i rialzi, e il rimbalzo dopo la brutta giornata precedente, ci hanno pensato più comparti: in primis i bancari ma anche utility e industriali. Balza YOOX

di Mauro Introzzi 26 set 2014 ore 17:46

La borsa italiana chiude con una seduta positiva una settimana volatile. A guidare i rialzi, e il rimbalzo dopo la brutta giornata precedente, ci hanno pensato più comparti: in primis i bancari ma anche utility e industriali. Positive, ma con progressi meno marcati, anche gli altri mercati europei. In rialzo anche Wall Street.

In mattinata l’asta dei Bot semestrali ha visto il Tesoro collocare titoli per 7 miliardi di euro.
Buona la domanda, con la richiesta pari a oltre 12,95 miliardi di euro e un tasso di copertura (ammontare di titoli richiesti su titoli offerti) arrivato a 1,85, in crescita rispetto all’1,63 dell’asta di fine agosto. Il rendimento lordo di aggiudicazione è stato pari allo 0,232%, in salita rispetto allo 0,136% dell’asta del BOT semestrale dello scorso mese, quando toccò il minimo storico per il titolo con questa scadenza. Il prezzo di aggiudicazione è stato fissato a 99,883.

Il FTSEMib ha così registrato un progresso dell’1,88% a 20.795 punti, mentre il FTSE Italia All Share ha segnato un rialzo dell’1,66% a 21.938 punti. Segno più per il FTSE Italia Mid Cap (+0,05%) e il FTSE Italia Star (+0,55%). Nella seduta odierna il controvalore degli scambi è sceso a 2,52 miliardi di euro, rispetto ai 3,8 miliardi di ieri. Su 318 titoli trattati, 179 hanno terminato la giornata in territorio positivo, mentre i ribassi sono stati 115. Sulla parità le restanti 24 azioni.

QUOTAZIONE TITOLI FTSEMIB

milano5Sul paniere del FTSEMib spiccano i bancari. Bene in particolare il Banco Popolare (+4,27%), che rimbalza dopo ben 6 sedute negative. Bene anche Ubi Banca (+4,85%) e  Mps (+2,69%). Unicredit è salita del 2,22%. Secondo quanto si apprende dalle comunicazioni della Consob sulle partecipazioni rilevanti il colosso americano Blackrock è sceso al 4,999% del capitale di Unicredit in un'operazione datata 23 settembre 2014. In precedenza, e a partire dal 7 marzo 2014, l'asset manager Usa aveva una quota del 5,246% dell'istituto guidato da Federico Ghizzoni.

In grande spolvero YOOX (+6,15%)
, che recupero un po’ del terreno perso in queste settimane. Secondo quanto si apprende dalle comunicazioni della Consob sulle partecipazioni rilevanti Pictet è scesa sotto al 2% (esattamente all'1,945%) del capitale di YOOX. L'operazione è datata 24 settembre 2014 e la situazione precedente (datata 4 settembre 2014) indicava al 2,012% la quota di possesso azionaria di Pictet in YOOX.

Tra i balzi più rilevanti al FTSEMib da segnalare anche quello di CNH Industrial (+5,03%).

Tra le utility ok Enel (+2,14%).
Secondo il Sole24Ore State Grid Corporation of China ha confermato il suo interesse per le attività rumene del gruppo. Oltre che in Romania ci potrebbero essere presto delle novità anche per le attività in Slovacchia: il governo di Bratislava starebbe cercando di stringere un'alleanza con il gruppo ceco Cez per acquisire la Slovenske Elektrarne.

Ancora sotto i riflettori Telecom Italia (+1,53%).
Il gruppo ha fatto sapere ieri di aver ricevuto da Fintech, con riferimento al contratto di compravendita relativo alla cessione dell'intera partecipazione di controllo detenuta in Telecom Argentina, una proposta di proroga che il consiglio di amministrazione esaminava nella riunione di oggi.
Ieri, su Telecom Italia si erano diffuse indiscrezioni su una possibile offerta di Solomon "Sol" Trujillo, che sarebbe in procinto di presentare un'offerta da 7,5 miliardi di dollari insieme ai fondi di Abu Dhabi e Qatar.

Novità, in tema di cessione di controllate, anche per Finmeccanica (+1,4%).
Il consiglio di amministrazione, informato dall’amministratore delegato sulle offerte pervenute in merito alla valorizzazione di AnsaldoBreda, ha condiviso le analisi e le valutazioni degli advisors UBS e Mediobanca, così valutando che vi siano le condizioni per procedere alla fase successiva di richiesta di offerta vincolante.

Fuori dal FTSEMib in calo Amplifon (-0,32%)
. Gli analisti di Hsbc hanno avviato la copertura sul titolo con un giudizio "overweight" (sovrappesare) e un prezzo obiettivo pari a 5,7 euro. Gli esperti pensano che il titolo tratti a prezzi "interessanti".

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