E ora il Tesoro punta su due matrimoni: Bpm-Banco Popolare e Ubi-Montepaschi (La Repubblica)
di Mauro Introzzi 27 gen 2016 ore 07:34 Le news sul tuo SmartphoneIl quotidiano scrive che dopo i crolli borsistici delle prime settimane del 2016 è diventato più urgente, per Governo, Ministero e vigilanza bancaria, favorire un percorso di integrazione tra istituti con la contestuale risoluzione di alcune situazioni di vulnerabilità.
Inizialmente si è cercato di favorire un "complesso ménage à trois" aggiungendo Mps a Ubi-Bpm. Ma l’ad della banca milanese Giuseppe Castagna si è detto contrario allo schema. Ora la fusione più probabile sembra quella tra Bpm e Banco Popolare, così da riaprire per Ubi il dossier Mps, squadernato un anno fa. Certo, la banca lombarda ha una capitalizzazione doppia rispetto al Monte dei Paschi di Siena, e uno scambio in carta penalizzerebbe i soci senesi, ma secondo il quotidiano - a questo punto della partita - è difficile andare per il sottile.