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Crediti deteriorati per oltre 138 miliardi (MF)

di Mauro Introzzi 13 gen 2016 ore 07:18 Le news sul tuo Smartphone

banca2_3Il quotidiano finanziario ha analizzato i bilanci dei primi 9 gruppi bancari italiani, calcolando che alla fine dello scorse settembre i crediti deteriorati, già al netto delle rettifiche di valore, erano pari ad oltre 138 miliardi di euro, una cifra che rappresentava cioè l'11,3% del valore totale dei crediti netti alla clientela (dai 136,4 miliardi di fine 2014, pari all'11,2% del totale dei crediti). Di questi, una quota del valore di 60,6 miliardi (4,95% del totale dei crediti) era rappresentato da sofferenze, in aumento anch'esse dai 58,4 miliardi (4,8%) di fine 2014.

Secondo i calcoli del quotidiano il totale dei crediti deteriorati netti nei confronti di imprese non finanziarie potrebbe essere nell'intorno dei 110 miliardi di euro, ossia l'80% del totale dei crediti deteriorati netti a quella data. Non si tratterebbe di una novità: nei bilanci delle banche, la parte del leone la fanno proprio le sofferenze verso aziende corporate.

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