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10 cose importanti sull’investimento finanziario

Investire non è facile, ma a volte lo si rende più difficile di quanto non lo sia in realtà. I mercati sono complessi, ma spesso li si può affrontare con strategie più semplici di quanto si creda.

di Marco Delugan 20 giu 2016 ore 10:24

Ben Carlson è direttore di Institutional Asset Management presso Ritholtz Wealth Management, dove gestisce portafogli di investimento per individui e istituzioni. Ha scritto il libro A Wealth of Common Sense: Why Simplicity Trumps Complexity in Any Investment Plan, pubblicato da Bloomberg Press e John Wiley & Sons.

Nel suo blog, che ha lo stesso titolo del libro – A wealth of common sense – sostiene che la vera competenza si riconosce nella capacità di spiegare le cose in modo semplice:

Albert Einstein una volta ha detto, “se non riesci a spiegarlo a un bambino di 6 anni, allora non lo hai capito bene nemmeno tu.”

Il contenuti del blog vertono soprattutto sulla gestione della ricchezza, i mercati finanziari e la psicologia dell’investimento finanziario.

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Di seguito riprendiamo le 10 cose che Carlson ritiene fondamentali per dar forma a una buona strategia di investimento.

investimento-finanziario1) Credo che la semplicità funzioni meglio della complessità, ma è difficile convincere le persone a seguirla, perché ciò che è complesso sembra sempre più intelligente e affascinante.

2) Credo che gli investitori passino troppo tempo a preoccuparsi di cosa acquistare e cosa vendere mentre la pazienza di mantenere un investimento nel tempo è spesso la scelta migliore.

3) Credo che tentare di capire se qualche grande investitore abbia ragione o torto sull’andamento dei mercati non sia il nostro lavoro, ma lo sia tentare di capire se i loro consigli e le loro previsioni sono rilevanti per la nostra particolare situazione finanziaria.

4) Credo che l’autocontrollo sia la capacità che più di ogni altra faccia guadagnare un investitore.

5) Credo che un sistema funzionante di gestione del rischio debba essere fondato su regole precise e che altrimenti non possa funzionare perché fare trading basandosi sull’istinto è una strategia che solo poche persone possono utilizzare con continuità.

6) Credo che gli investitori debbano focalizzarsi meno sull’essere rialzisti o ribassisti, e di più su quanto riescono a progredire verso i propri obiettivi.

7) Credo che le persone passino troppo tempo a studiare le strategie dei grandi investitori e non ne passino abbastanza a studiare le persone normali che sono riuscite a costruirsi una buona situazione pensionistica.

8) Credo che definire un piano di investimento di lungo periodo in un modo incerto non possa portare a nulla di perfetto, me che sia ancora una delle cose più importanti che un investitore può fare.

9) Credo che fare attenzione alle spese e abituarsi a risparmiare sia molto più importante che seguire giornalmente i mercati finanziari.

10) Credo che nulla che abbia a che fare con l’investimento sia mai facile, ma anche che spesso lo si renda più difficile di quello che è.

Questo scritto è redatto a solo scopo informativo, può essere modificato in qualsiasi momento e NON può essere considerato sollecitazione al pubblico risparmio. Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità in merito all’uso delle informazioni ivi riportate.