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Una domanda sui fondi della categoria "metalli preziosi"

Perché, nonostante il forte apprezzamento del sottostante, sono in pesante perdita da inizio anno?

di Lucio Sgarabotto 22 ago 2011 ore 10:29
Domanda:

Le vorrei porre un quesito riguardante i fondi comuni di investimento categoria metalli preziosi (io ho in portafoglio il DWS con isin LU0273148055). Non capisco perché, nonostante il forte apprezzamento del sottostante, siano in pesante perdita da inizio anno.

Cordialmente, saluto e ringrazio.

Risposta:

Il fondo da Lei indicato “DWS Invest Gold and Precious Metals Equities” investe prevalentemente in azioni di emittenti nazionali ed esteri, i cui ricavi e profitti provengono prevalentemente dalla ricerca, dall'estrazione o dalla lavorazione di oro, argento, platino o altri metalli preziosi. Tali società possono essere attive nei settori tecniche di ricerca, estrazione, finitura, lavorazione e vendita. Al massimo il 30% del patrimonio del comparto deve essere investito in azioni di emittenti nazionali ed esteri che non soddisfano i requisiti.
Il fondo non investe perciò direttamente nei metalli preziosi ma in società che dai metalli preziosi producono prevalentemente i loro ricavi. E ciò non è esattamente la stessa cosa. Per farle un esempio, ENI, i cui ricavi derivano prevalentemente dal petrolio, si trova oggi all’incirca allo stesso prezzo di marzo 2009, quando nello stesso periodo il prezzo del petrolio è più che raddoppiato.
Il risultato dell’investimento in società nel medio periodo dipende soprattutto dai loro bilanci e dalle loro prospettive piuttosto che dall’andamento dei prezzi delle materie con cui producono i loro ricavi, anzi, talvolta l’andamento è proprio l’opposto.
Da questo ne deve ricavare però una lezione per il futuro: investa solamente in strumenti che conosce e di cui ne può comprendere le modalità di funzionamento.

Cordiali saluti.
Lucio Sgarabotto


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