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8) Opzioni Call – Una giornata in Borsa

… un valido esercizio, per chi ha una certa dimestichezza con Excel, è quello di ‘scaricare’ ogni giorno i dati ufficiali offerti dai Siti Finanziari e di organizzarli in Cartelle di Windows …

di La redazione di Soldionline 22 mar 2006 ore 16:32
Come già dicevamo la volta scorsa, il modo migliore per prendere confidenza col prezzo delle Opzioni è certamente quello di trascorrere un po' di tempo davanti al Book o al Sito di Borsa Italiana.

Abbiamo più volte osservato che i prezzi delle Opzioni dipendono dalla fluttuazione del Sottostante, dallo Strike da raggiungere e dal Tempo residuo.
Sono d'accordo con voi sul fatto che all'inizio non sia facile familiarizzare coi prezzi anche e specialmente perché, nella valutazione delle Opzioni, il Mercato sconta la Volatilità che, in definitiva è il quarto elemento in gioco.

Un valido esercizio, per chi ha una certa dimestichezza con Excel, è quello di 'scaricare' ogni giorno i dati ufficiali offerti dai siti Finanziari e di organizzarli in Cartelle di Windows.
La vostra fantasia farà il resto: potrete divertirvi a creare grafici, stimare i prezzi, calcolare le medie e cominciare ad attrezzare un semplice laboratorio per le vostre ricerche.

Ma prima ancora di entrare nel vivo di una giornata di Borsa (l'8 settembre 2004, ovviamente) mi preme sfatare, una volta per tutte, alcuni preconcetti sulla liquidità delle Opzioni poiché da più parti si sente spesso dire che questo Mercato è poco trattato, sterile e sottile.

A mio avviso si tratta di una leggenda o forse di un ingenuo escamotage per evitare un argomento di per sé un po' ostico.

Ma oggi finalmente, in questo Corso, abbiamo la possibilità di fare le necessarie verifiche tramite l'elaborazione dei dati storici messi a disposizione da Borsa Italiana.

Per smentire il preconcetto della scarsa liquidità del Mercato MIBO ho scelto a campione il 2003, un anno di Borsa non particolarmente felice.

Il 2003 ha risentito dell'ultimo reflusso provocato dalle Torri Gemelle toccando il minimo assoluto di questi anni a 20.036 punti MIB30 il 12 marzo.
L'Indice è progressivamente salito fino a dicembre toccando un Massimo a 26.910 il giorno 5.
L'escursione è stata di quasi 7000 punti pari al 28% rispetto ai valori iniziali dell'anno.

Ricapitolando:

Inizio anno: 24.209
Massimo: 26.910
Minimo: 20.036
Fine anno: 26.071

... un anno sbiadito come altri in questo periodo di vacche magre in cui la disaffezione per la Borsa è stato totale e, a maggior ragione doveva esserlo anche per le Opzioni.

Dati alla mano, invece, ho sintetizzato questi risultati:

Quantità di Opzioni scambiate: 2.505.451
Controvalore: 2 miliardi e mezzo di Euro circa.

Volendo mediare su base giornaliera, dividendo per 250 giorni di Borsa, otteniamo una movimentazione di circa 10.000 Opzioni al giorno.

... niente male per un Mercato considerato 'sottile'.

Ci domandiamo ora chi sono realmente i protagonisti di queste transazioni: sono tanti piccoli signori Rossi, Neri e Violi o si tratta piuttosto di grosse Società, di Banche e di Market Maker ?

Purtroppo non siamo in grado di rispondere a questa domanda perché queste informazioni sono tutelate dalla privacy: possiamo solo immaginare che buona parte di questi ordini provengano da Market Maker per operazioni di Hedging (copertura) del Future o dei Titoli del Paniere.
A questo proposito vi invito a rileggere l'articolo del 30 luglio: 'Il Future sull'Indice: uno scudo contro i rovesci in Borsa'.

Quella di oggi non vuole essere una lezione sull'Hedging, la faremo a suo tempo: per il momento vogliamo solo fare una semplice considerazione partendo da un esempio.
Supponiamo di essere detentori (Long) di un giardinetto di Titoli del Sottostante: per esempio Tim, STM, Generali e Fiat per un controvalore di 38.000 euro.
Supponiamo ora un imminente scenario ribassista.

La prima preoccupazione di fronte a uno storno generalizzato dell'Indice è che il ribasso possa colpire anche il nostro Portafoglio Titoli deprimendone fortemente il valore.

Una possibile soluzione per cautelarsi dalle perdite è quella di ricorrere alle Opzioni comportandosi esattamente come il Signor Verdi nel nostro racconto.

E vediamo come:

Supponiamo di trovarci nella situazione dell' 8 settembre e riguardiamo il Book della Call dicembre 28000.
Se ben ricordate, la situazione era la seguente:

Verifichiamo immediatamente la presenza di 30 MIBO in acquisto a 510 punti.
Se facciamo un rapido conto, scopriamo che il controvalore esatto è di 510 * 30 * 2,5 cioè di 38.250 euro.
Questo valore corrisponde, più o meno, a quello del nostro Portafoglio Titoli.

Se è vero che il Mercato dovrà scendere, possiamo 'ripararci' dal ribasso vendendo scoperte quelle 30 Call in modo da incassare immediatamente lo stesso importo investito in Azioni ... poi aspetteremo e decideremo il da farsi.

Infatti:
· se il Mercato prenderà la strada del Ribasso, subiremo sì una perdita teorica sul Portafoglio Titoli, ma guadagneremo sulla vendita delle Call
· nel caso contrario non capiterà nulla di grave perché si presuppone che se il Sottostante sale, saliranno di conseguenza (salvo imprevisti, naturalmente) anche i quattro titoli di cui siamo possessori.

Questa operazione è squisitamente di tipo assicurativo e viene eseguita prevalentemente da Operatori cosiddetti 'Arbitraggisti'.
Lo scopo è essenzialmente quello di proteggere il Portafoglio Titoli.

Come vedete, il Mercato MIBO è fiorente di spunti e di infinite combinazioni di Operazioni Finanziarie.
Quello di oggi è uno dei tanti esempi che si possono fare e questo è uno dei motivi per cui il Mercato delle Opzioni gode di un ottimo stato di salute ... un motivo in più per giustificare questo Corso e per rendere un po' meno astrusi e misteriosi questi nuovi Strumenti dell'Ingegneria Finanziaria.

Conclusa questa divagazione, ritorniamo nel vivo del nostro Corso:

Vediamo una Tabella riassuntiva delle Call trattate l'8 settembre 2004 relativamente all' S&P/MIB.

NOTA:
Vi ricordo che l'8 settembre 2004 venivano trattate contemporaneamente le Opzioni e i Futures dei due Sottostanti: il precedente MIB30 e l'attuale S&P/MIB.
Tutti i contratti sulle Opzioni e il Future del MIB30 si sono conclusi definitivamente il 20 settembre 2004 e ora vivono esclusivamente quelli dell'S&P/MIB.

NOTA:
Vi ricordo anche che ogni Strumento Finanziario regolarmente scambiato nei Mercati Ufficiali delle Borse Internazionali, è individuato dal codice ISIN (International Securities Identification Number) che lo identifica in modo univoco.

... e per i più curiosi:

Il codice ISIN consiste di 12 caratteri:
· Prefisso 2 digit alfanumerici: identifica il Paese in accordo alla ISO3166 (per l'Italia: IT)
· Main Code 9 digit: identifica lo strumento
· Check 1 digit di controllo: viene calcolato con la formula Double-Add-Double della ISO6166.

Esempio:Call settembre 26.000.
ISIN:
· IT
· 000803545
· 0

La Tabella che segue riporta i dati delle Opzioni trattate l'8 settembre.
E' una Tabella importante sulla quale vi pregherei di fissare particolare attenzione.
Se ben ricordate, la volta scorsa ci siamo soffermati a lungo sui temi della speranza e della leva finanziaria dando particolare risalto al concetto che il prezzo delle Opzioni, pur dipendendo dal valore del Sottostante e dalla sua oscillazione, è il risultato delle aspettative degli Investitori e si muove di moto proprio enfatizzandone l'energia.

Ma le nostre osservazioni, per quanto pertinenti, avevano solo sfiorato il concetto senza ancora essere entrate nei dettagli.
La visione completa dei dati di oggi ci permette di ottenere un quadro esatto dei valori reali trattati in Borsa.

I dati sono i seguenti:
ISIN = Codice dell'Opzione
SCAD/STRIKE = Scadenza e Strike
PRIMO = Primo prezzo del giorno
ULTIMO = Ultimo prezzo del giorno
MINIMO
MASSIMO
MEDIO = Prezzo medio ottenuto dalla semi-somma del minimo e del massimo (ignorando la media ponderata)
O.I. = Open Interest, cioè numero complessivo delle operazioni aperte
N. = Numero dei contratti eseguiti nel giorno (volumi)
T.R. = True Range, cioè la percentuale dell'oscillazione giornaliera rapportata al valore di apertura.

Vediamo:

Alcune osservazioni:

1. Mentre il T.R. del Sottostante è contenuto allo 0,42%, quello delle Opzioni è nettamente superiore:

      da un valore minimo e isolato dello 0,36% (call novembre 26500 - in verde) passiamo a un massimo del 20,51% (call ottobre 28.500 - in rosso).
      Il T.R. medio delle Opzioni di questo esempio oscilla attorno a valori del 10%, circa 25 volte in più del Sottostante: questo dato dimostra che la reattività delle MIBO è nettamente superiore a quella del Sottostante.
2. Il T.R. delle Opzioni aumenta progressivamente man mano che ci si allontana dal Sottostante.
      In altre parole: le scommesse 'lontane e impossibili' sono più nervose e volatili di quelle 'più probabili'.
      Questo dato conferma quanto già dicevamo in merito alla Volatilità: i costi sono proporzionali alle aspettative ... è bene ricordare l'esempio della pedalata in bicicletta.
3. Le Opzioni più trattate sono normalmente quelle della scadenza più vicina (scadenza corta).
      Ciò è evidente se pensiamo che i 'Primi Conti da regolare' sono sempre quelli più imminenti.
4. Oltre alla scadenza corta, vengono energicamente trattate le Opzioni corrispondenti alle scadenza del Future (dicembre, marzo, giugno e settembre). Ciò dipende da operazioni di Hedging di Opzioni contro Future (o viceversa, di Future contro Opzioni) ... argomenti che approfondiremo più avanti nel Corso.
5. Le scadenze regolarmente trattate da Borsa Italiana sono quelle relative a:
· Il mese in corso (settembre nell'esempio)
· Il mese successivo (ottobre)
· Il mese oltre il successivo (novembre)
· Il mese dei tre Futures successivi (dicembre, marzo, giugno).
      Non sono possibili altre scadenze.
Concludiamo con la Matrice Orizzontale dell'8 settembre.
Spicca il fatto che alcune Opzioni, pur essendo disponibili sul Mercato, non sono state trattate dagli Operatori (esempio: call 26500 settembre).
Per evidenziare l'importanza dell'elemento Tempo nel calcolo del prezzo, tutte le Opzioni call 28000 dell'8 settembre sono state incorniciate.
Nella cornice ritroviamo (guarda caso) le scommesse di Rossi (dicembre) e di Violi (marzo).

Vediamo:


... e la visualizzazione grafica della call 28000 completa la puntata di oggi:

Ci rivediamo venerdì prossimo.

Utilizzeremo i dati di Borsa del 2003 per cercare di capire quali realmente siano stati i movimenti degli Investitori Professionisti.
... e, normalmente, ciò che è avvenuto nel Passato, molto spesso si riprodurrà con buona approssimazione anche nel Futuro.

Vi attendo.






Data l'importanza dell'argomento trattato, abbiamo creato una specie di Help Desk al quale rivolgere le vostre domande, che saranno pubblicate insieme alle risposte dell'Autore, nella rubrica


Indirizzate quindi le vostre domande a:

corso-opzioni@soldionline.it

Vi attendo con le vostre osservazioni.


francesco.caranti@tiscali.it.

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