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OPEC e petrolio: la battaglia finale

Gli alti e bassi del petrolio potrebbero riflettere situazioni di disagio per alcuni operatori finanziari

di Valter Buffo 13 lug 2017 ore 08:56

Commento giornaliero di www.recce-d.com

 

Tutti parlano e scrivono di petrolio da qualche settimana: e proprio ieri Barclays ha scritto “scordatevi il petrolio sopra i 50$ quest’estate!” (primo grafico sotto), nella sua ultimissima analisi. Ma chi saprebbe dire oggi che cosa muove il petrolio? Eccovi un rapido elenco di fattori presi in considerazione da analisti e banche di investimento:

  1.     Il cambio del dollaro USA
  2.     La domanda finale
  3.     Le scorte USA
  4.     Le scorte globali
  5.     I tagli alla produzione dell’OPEC
  6.     Le mosse dei paesi NON OPEC come gli Stati Uniti

L’elenco potrebbe continuare: e servirebbe a poco, in questo momento, perché il prezzo del petrolio oscilla su e giù come impazzito: la nostra interpretazione è che siano in corso aggiustamenti di portafoglio da parte di grandi operatori finanziari del settore, che sfruttano tutti e sei i fattori scritto sopra, ed anche altri, per mettere a segno operazioni e possibilmente fare profitti. Il punto è che l’anno 2017 si era però aperto ad aspettative molto distanti dalla realtà di oggi, e quindi Recce’d sospetta che in questo momento ci siano molti operatori LONG con posizioni magari a leva finanziaria che stanno soffrendo. In questo senso, ci sembrano quanto meno sospette le richieste che arrivano da alcune banche di investimento, che chiedono all’OPEC di fare ancora di più per sostenere il prezzo del petrolio greggio.

OPEC needs to “shock and awe” the oil market for prices to gain, according to Goldman Sachs Group Inc. The Organization of Petroleum Exporting Countries must increase output cuts aimed at shrinking a global glut with little public announcement in order to jolt investors, the bank said in a July 10 report. Without such action and no evidence of sustained declines in inventories as well as U.S. drilling activity, prices could slump below $40 a barrel, analysts including Damien Courvalin and Jeffrey Currie wrote in the note. Goldman is flagging the risk of a further drop in oil after the bank late last month cut its three-month forecast for U.S. benchmark West Texas Intermediate crude to $47.50 a barrel from $55. Subsequently, it acknowledged in a separate report that it misjudged the commodities market this year.

CONCLUSIONE   Recce’d v segnala che gli alti e bassi del petrolio potrebbero riflettere situazioni di disagio per alcuni operatori finanziari

 

prices-and-non-opec-supply-growth

Fonte: Barclays

 

shock-therapy

Fonte: ZH

 

Nel daily dedicato ai Clienti, The Morning Brief, di oggi 13 luglio 2017, abbiamo trattato i seguenti temi:

  1.     Yellen e lo squeeze delle Borse: dopo quattro mesi, ripartirà il rally? Noi crediamo di NO
  2.     Dati cinesi stamattina: si conferma ciò che abbiamo scritto, ieri mattina, per SoldiOnline.it
  3.     Domani l’avvio della stagione delle trimestrali USA: con le prime grandi banche
  4.     SEZIONE L'OPERATIVITA'    questa settimana sul piano operativo ci occupiamo di banche, in vista dei primi risultati trimestrali delle banche USA in arrivo questa settimana
  5.     SEZIONE L'ANALISI    questa settimana il tema del nostro approfondimento è il complicato rapporto tra volatilità e “posizionamento” di alcune categorie di operatori sui mercati finanziari.

 

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