Misteri in salsa giapponese
Chi lo capisce, il Giappone? Negli ultimi anni, ha fatto spesso una “vita a parte” rispetto ai maggiori mercati internazionali, bloccato nelle cento contraddizioni della sua economia reale
di Valter Buffo 24 gen 2018 ore 09:10Commento giornaliero di www.recce-d.com
Chi lo capisce, il Giappone? Negli ultimi anni, ha fatto spesso una “vita a parte” rispetto ai maggiori mercati internazionali, bloccato nelle cento contraddizioni della sua economia reale. Di recente, però, come confermano anche i due grafici qui in basso della Banca del Giappone, si sono notati significativi miglioramenti del quadro, sia sul fronte dell’inflazione, che si allontana dalla soglia dello ZERO, sia sul fronte della crescita economica, dove ci si avvicina al 2% anno-su-anno. Un contesto in miglioramento, che però ieri mattina NON è risultato sufficiente alla Banca del Giappone per annunciare un rientro dalle politiche monetarie ultra-aggressive lanciate alcuni anni fa, e che a tutto oggi costringono il rendimento a dieci anni dei Titoli di Stato giapponesi molto vicino allo zero.
"Given there is still a distance to the achievement of the 2 percent price stability target, I don’t think that we are at a stage where we consider the timing for a so-called exit or how to deal with it," Kuroda said during a news conference. "The Bank of Japan thinks it’s necessary to continue tenaciously with the current powerful easing for the sake of the economy.” The BOJ’s board voted 8-1 to keep its interest rates and asset purchases at current levels. In a small sign of progress, it said inflation expectations remained more or less unchanged, an improvement from its previous assessment that they were weakening. Still risks to prices remain "skewed to the downside," it said in its quarterly outlook report.
Quindi: rendimenti a zero, e politiche monetarie ultra aggressive: che cosa dovremmo aspettarci dal tasso di cambio? Che precipiti verso il basso, come minimo, ed invece accade tutto il contrario, con uno yen che contro dollaro non ha mai superato la soglia di 125 nel corso degli anni e che oggi spinge al rialzo, mettendo in pericolo la soglia di 110, che ovviamente è una soglia psicologia importante. Una soglia così importante che secondo alcuni la sua rottura, ed un rialzo verso quota 100, potrebbe essere proprio il segnale di uscita dalla fase di RISK ON nella quale i mercati internazionali si sono infilati cinque anni fa.
Fonte: Bank of Japan
Fonte: Bank of Japan
Nel daily dedicato ai Clienti, The Morning Brief, di oggi 24 gennaio 2018, abbiamo trattato i seguenti temi:
- Sempre tensione sui rendimenti delle obbligazioni: decennale USA verso 2,70%
- Il Bitcoin ieri ha di nuovo visitato l’area dei 10 mila dollari USA
- Trimestrali USA in pieno svolgimento: domani Intel, 3M e Caterpillar
- SEZIONE L'OPERATIVITA' questa settimana sul piano operativo ci occupiamo nuovamente di banche, dopo che hanno riportato le grandi banche USA
- SEZIONE L'ANALISI il tema della nostra Analisi sarà la crescita degli Stati uniti, in attesa dei dati importantissimi di venerdì prossimo