Ma parli cinese?
La Cina, per tutti noi investitori, anche italiani, ormai è una vecchia conoscenza: ricordiamo perfettamente in quante occasioni ci è stato detto che "in fondo, della Cina si parla, si parla, si parla … ma poi non succede mai nulla"
di Valter Buffo 24 nov 2017 ore 09:14Commento giornaliero di www.recce-d.com
La Cina, per tutti noi investitori, anche italiani, ormai è una vecchia conoscenza: noi di Recce’d, ad esempio ricordiamo perfettamente in quante occasioni (tantissime) ci è stato detto che “in fondo, della Cina si parla, si parla, si parla … ma poi non succede mai nulla”. Come a dire che noi di Recce’d avevamo dedicato troppa attenzione alla Cna, e segnalato troppe volte i relativi rischi. Poi, arrivò quel gennaio 2015, ed improvvisamente, non solo in Italia bensì nel Mondo, c’era un solo argomento: la Cina. E tutto il Mondo (ricordate?) dipendeva in quel momento dalla Cina: dalla crescita Usa alla stabilità dei mercati finanziari, dai tassi ufficiali di interesse delle Banche Centrali fino ai redditi di noi italiani. Due atteggiamenti opposti tra di loro: due atteggiamenti estremi.
Per noi di Recce’d, solo il primo dei due atteggiamenti è del tutto sbagliato, però: il secondo atteggiamento (tutto dipende dalla Cina) è sicuramente estremo, ma attenzione perché non è del tutto privo di fondamento. La Cina, ricordatelo sempre, è la seconda economia del Pianeta ed è anche la seconda potenza militare del Pianeta: una fase di instabilità in Cina, in effetti, avrebbe riflessi anche sull’economia delle Province italiane più remote. Ecco che quindi una seduta come quella di ieri, con forti cali delle Borse cinesi e un rialzo sopra il 4% del rendimento dei Titoli di Stato, a noi ha fatto molto riflettere. I lettori che ci seguono sanno che Recce’d non ha mai perso di vista quella grande economia (ad esempio Cina, temporali a Ferragosto? o La Cina non compera più?) e possono contare su un nostro costante aggiornamento, con contenuti analitici, anche nelle prossime settimane.
CONCLUSIONE Recce’d oggi si domanda per quale ragione si continua a tenere su livelli bassi, da post- Referendum, il cambio della sterlina
Fonte: Bloomberg
Fonte: Bloomberg
Nel daily dedicato ai Clienti, The Morning Brief, di oggi 24 novembre 2017, abbiamo trattato i seguenti temi:
- E’ la settimana del Thanksgiving negli USA: per questo, i mercati USA sono aperti solo per poche ore
- Poche novità stamattina dai mercati asiatici, spicca il dollaro debole a 1,1850 contro euro
- Petrolio che resta forte e si avvicina a 58$ in Asia stamattina
- SEZIONE L'OPERATIVITA' questa settimana sul piano operativo ci occupiamo dei mercati obbligazionari e dei recenti dati per l’inflazione
- SEZIONE L'ANALISI il tema della nostra Analisi sarà il RISK ON: una fase che ha dominato il 2017, ma che forse sta arrivando alla fine