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Ancora possibili buone opportunità di crescita

Borse, ancora possibilità di crescita, anche se Piazza Affari oscilla, su alcune piazze internazionali, soprattutto in Usa, dove l’S&P500 rallenta ma tuttavia continua a progredire.

di Mario Elia 26 giu 2017 ore 10:30

Come ci era parso a inizio settimana, Piazza Affari ha continuato a fare le bizze, mettendo a segno una seconda ottava di alti e bassi. Ciò nonostante, le medie mobili a 5 e 20 giorni coincidono e quindi, dal punto di vista tecnico, non dovrebbero presentarsi grandi scossoni.

Le debolezze interne della borsa milanese sono soprattutto legate, lo abbiamo già ricordato, all’incertezza politica, alla ancor scarsa crescita economica e al debito pubblico che, malgrado manovre, manovrine, provvedimenti vari e spending review, continua a crescere. Osserviamo il grafico a tre mesi:

indice-ftse-italia-all-share

 

MA LE BUONE OCCASIONI NON SONO MANCATE

In questi giorni, tuttavia, si sono mosse molto bene, per diversi motivi, le azioni di risparmio Edison (quelle ordinarie sono state oggetto di delisting), azienda fondata nel 1884 e presente nella produzione e commercializzazione di varie utility (elettricità, olio gresso, gas) e ora controllata da una società transalpina.

edison-r

Dati Fondamentali

  • Market Cap:100.013.220
  • P/E [2016]:-0,257
  • Dividendo:0,05
  • Dividend Yield: 5,43 %
  • EPS [2016]:-3,531
  • Settore:SERV: servizi pubblica utilità
  • Min - Max 52 set:0,692 - 0,928
  • Performance annua:40,86%

Come si nota, le quotazioni sono salite in presenza di elevati volumi, ma è possibile che il buono sia già passato: staremo a vedere.

 

CERCARE DI GUARDARE IL FUTURO CON GLI “OCCHI” DI UN ROBOT

Andrea Curti (Private Banker) e Fabio Donalisio (Market Analyst), ci propongono un argomento molto interessante, che vi presentiamo:

Per tutti coloro che decidono di investire in robotica ed intelligenza artificiale significa sicuramente investire nel futuro nel seguente modo: si sa, i robot possono fare molte cose... possono ad esempio catturare l’immaginazione, aiutarci a casa, aiutarci al lavoro, nei campi ed in agricoltura. Non solo, ma il loro aiuto è già oggi fondamentale per aiutarci a guarire e far guarire (robotica negli ospedali); per dare forma a nuovi prodotti, grazie alla tecnologia 3D; possono anche aiutarci a vedere il mondo da una prospettiva diversa (basta pensare ai droni). Non sempre, però, riescono a farlo correttamente: i robot non sono macchine perfette. Ma, diciamoci la verità, anche noi umani non siamo perfetti, anzi... Ci sono, però, due curiosità che riteniamo essere di forte impatto in questo tema e sono le seguenti:

  1. L'azienda Amazon, che ricordiamo essere quotata nel Nasdaq statunitense, sta investendo molto in tema di droni in quanto ha l'obiettivo delle consegne con gli stessi entro 15 minuti dall'acquisto effettuato dal cliente tramite il proprio smartphone; in breve, il cliente sceglie il prodotto sul proprio smartphone e a conferma dell'acquisto applica la propria impronta digitale; dopo soli 15 minuti giusti davanti al civico di abilitazione scende dal cielo un Drone che richiede per sicurezza la stessa impronta digitale a conferma e si apre così la scatolina all'interno del drone stesso per la consegna finale del bene al cliente.
  2. Le principali case di gestione americane hanno posizionato, in maniera fissa, dei droni sopra i centri commerciali americani (i cosiddetti e famosi mall) muniti di telecamera che riprende, durante l'apertura del mall stesso, per verificare e calcolare anche a livello statistico il numero di auto parcheggiate di fronte e la durata media del parcheggio stesso per anticipare maggiormente possibile il futuro fatturato che verrà dichiarato dal centro commerciale stesso. Sicuramente ... persone e robot insieme possono costruire un futuro migliore!

 

ED ECCOCI ALL’ANALISI DELLA DONCHIAN STRATEGY

Il Maestro continua a non sbagliare, o almeno, nella peggiore delle ipotesi, a non mandare in fumo i risparmi degli investitori: la sua linea rossa (media a 5 giorni) è posizionata addirittura sopra quella blu dei prezzi.

medie-mobili-sp500

Quindi, l’andamento tracciato sul grande indice Usa resta ancora rialzista e lo si può assecondare con l’acquisizione di fondi, certificate, opzioni, Etf… Ma sempre con estrema cautela perché la situazione può mutare all’improvviso, giacché quanto fin qui descritto, pur derivando da una gran quantità di analisi e dati, non può prevedere il futuro, per cui invitiamo sempre alla prudenza e soprattutto a non perdere mai di vista lo stop loss.

 

CHE DICONO LE SFERE DI CRISTALLO?

Dicono un po’ le stesse cose i sentiment degli “opzionisti” e dei “futuristi” che operano sull’indice:

indice-vix_5

Il Vix, che ha chiuso a 10,02, ricorda il placido Don e i futures sul Cme di Chicago perseverano nell’ottimismo, soprattutto nel medio-lungo termine:

sentiment-futures

Gli ultimi rilevamenti settimanali confidano sul raggiungimento dei 2.550 punti nei prossimi tre/quattro anni.

 

GRANDI ECONOMISTI CONTRO GRANDI ECONOMISTI

Con l’aiuto degli scritti di Galbraith e di Ricossa, continuiamo con le divertenti citazioni sui contrasti fra le diverse figure, le più prestigiose, dell’economia politica.

Milton Friedman (1912 –2006, Nobel 1976) è stato forse l’economista più influente dell’ultimo periodo, indiscusso plenipotenziario della “scuola di Chicago”, nota per aver messo in difficoltà le teorie di Keynes e di aver sostenuto che con un corretto uso dei tassi di interesse (monetarismo) era possibile guidare lo sviluppo dei Paesi. Lo seguirono il Presidente Usa Jimmy Carter e il premier britannico Margaret Thatcher.

Di lui disse Richard Khan (1905 – 1989, ideatore del “moltiplicatore dell’occupazione”): “Il monetarismo di Friedman è un grande flagello da cui tutto il mondo è stato colpito. È una grossolana forma di misticismo.”

E gli fu anche fermamente contrario il nostro professor Federico Caffè, nato nel 1914 e misteriosamente scomparso, senza lasciar traccia, nel 1987.

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