2017: crash mercati azionari riflesso nei cambi
Il cambio Dollaro/Yen si trova nuovamente al test dei minimi di marzo in zona 107,5, segno di un diffuso malumore sui mercati azionari, che riaccenderebbe il sell-off profondo sulle piazze finanziarie mondiali
di Redazione Soldionline 28 apr 2016 ore 15:37A cura di TradingRoomRoma
Il cambio Dollaro/Yen si trova nuovamente al test dei minimi di marzo in zona 107,5, segno di un diffuso malumore sui mercati azionari, che riaccenderebbe il sell-off profondo sulle piazze finanziarie mondiali sotto il livello psicologico di 105.
Considerando l’andamento delle due valute rifugio per eccellenza, Franco Svizzero e Yen, vediamo che il cross si è fermato in zona 112 e, come accaduto nel 2014, il 2016 potrebbe essere un anno di trading range laterale e volatile prima della ripresa discendente del cambio nel 2017 (con il supporto anche della cabala). Il 2014 è stato un anno di pausa all’interno di un trend ascendente partito nel 2012 mentre il 2016, contrariamente, potrebbe essere un anno di pausa dalla discesa iniziata nell’estate 2015. Franco Svizzero/Yen ha sempre trovato conferma negli eccessi e nelle bolle degli anni 2000:
1) Tecnologica del 2000-2001
2) Finanziaria/immobiliare con i Sub-prime del 2007-2008
3) Grecia e Italia (quindi Europa) 2010-2011
4) Cina e Mercati Emergenti 2015…
5) Monetaria con eccesso QE globali (trappola della liquidità planetaria) nel 2017?
Importante è l’analisi grafica che evidenzia come il cambio potrebbe dirigersi, in parallelo con la crisi azionaria mondiale, al test della trend line di lungo periodo rialzista in zona 90; lateralità 111-118 nel 2016 e poi affondo veloce e profondo nel 2017 fino al test dei 90. Fantaproiezioni che pongono un quesito fondamentale: se accadesse quanto descritto, su quali minimi si troverebbero gli indici azionari mondiali nel 2017? Difficile da determinare ma sicuramente la discesa sarà diversa da piazza finanziaria a piazza finanziaria.